Vuoi ricaricare l’auto elettrica a casa e non sai se scegliere una wallbox monofase o trifase? In questa guida trovi spiegazioni tecniche, scenari d’uso e consigli pratici per fare la scelta giusta in base al tuo impianto elettrico e al tipo di veicolo.
La scelta della wallbox corretta per ricaricare l’auto elettrica a casa è cruciale: il primo fattore da considerare è la differenza tra wallbox monofase e wallbox trifase. La decisione dipende dal tuo impianto elettrico, dalle caratteristiche del veicolo e dalle tue specifiche esigenze di ricarica.
Esploriamo insieme le differenze tecniche tra wallbox monofase e trifase, le condizioni necessarie per l’installazione e come scegliere wallbox migliore per massimizzare l’efficienza e la velocità della ricarica domestica.
Differenze tecniche tra impianto elettrico monofase o trifase e impatto sulla ricarica domestica
Comprendere la distinzione tecnica tra impianti monofase e trifase è il primo passo per una scelta consapevole e informata.
Più comune negli edifici residenziali italiani, l’impianto monofase, funziona con una tensione nominale di 230 V e può erogare una corrente massima fino a 32 A (valore tipico 16 A). Richiede 3 conduttori: fase, neutro (conduttori attivi) e terra (conduttore di protezione). Questo corrisponde a una potenza massima teorica di 7,4 kW.
Tuttavia, la potenza effettivamente disponibile dipende dal contratto di fornitura stipulato con il gestore elettrico: nelle abitazioni standard italiane, il limite è spesso pari a 3 kW o 6 kW, a meno di un potenziamento. Di conseguenza, anche se l’impianto può teoricamente gestire fino a 7,4 kW, l’energia realmente erogabile alla wallbox può risultare inferiore, limitando la velocità di ricarica del veicolo elettrico.
L’impianto trifase funziona con una tensione nominale di 400 V tra le fasi e può erogare una corrente massima fino a 32 A per fase. Richiede 5 conduttori: tre fasi e neutro (conduttori attivi), più terra (conduttore di protezione). Questo si traduce in una potenza massima teorica di 22 kW.
Si tratta di una configurazione rara nelle abitazioni standard, a meno che non venga richiesta espressamente, ed è più diffusa in contesti come ville unifamiliari, edifici con impianti fotovoltaici di potenza pari o superiore a 6 kW, o in ambito aziendale.
Wallbox monofase: quando è la scelta giusta per la ricarica domestica
La wallbox monofase è la soluzione più comune e adatta alla maggior parte delle abitazioni in Italia: in questi casi installare una wallbox trifase risulterebbe inutile, poiché l’impianto esistente non la supporterebbe.
La wallbox monofase è la scelta corretta se:
- il tuo impianto elettrico è monofase (230 V);
- la tua auto elettrica supporta la ricarica su una sola fase;
- la ricarica avviene prevalentemente durante le ore notturne o in situazioni dove i tempi di ricarica non sono una priorità urgente;
- non prevedi di aumentare significativamente la potenza contrattuale o di acquistare veicoli futuri con caricatori trifase.
Quando conviene installare una wallbox trifase e quali vantaggi offre
La wallbox trifase offre la possibilità di raggiungere potenze di ricarica significativamente più elevate rispetto alla monofase, sfruttando tre fasi di corrente alternata. Per questo rappresenta un investimento vantaggioso per chi necessita di una ricarica rapida e flessibile anche in situazioni di emergenza o in caso di utilizzo intensivo del veicolo.
Questa soluzione è particolarmente indicata per contesti domestici con un impianto predisposto, ambienti semi-professionali o aziendali.
Ha senso valutare un impianto trifase e orientarsi su una wallbox trifase quando:
- si ha già un impianto trifase (ad esempio, in abitazioni di pregio, ville o installazioni semiprofessionali e aziendali);
- si intende richiedere l’attivazione della trifase per ricaricare veicoli che supportano nativamente un caricatore trifase (ad esempio, modelli come Tesla, BMW, Renault Zoe);
- In presenza di un impianto fotovoltaico da 6 kW o più con inverter trifase, l’installazione di una wallbox trifase consente non solo una ricarica più efficiente, ma anche di sfruttare in modo diretto e ottimale l’energia autoprodotta, massimizzando l’autoconsumo.

Ricarica domestica per auto elettriche: come scegliere la wallbox ideale in 3 passi
Per scegliere la wallbox più adatta più adatta alle caratteristiche del tuo impianto elettrico e alle esigenze di ricarica del tuo veicolo è fondamentale considerare alcuni aspetti chiave
- Verificare il tipo di impianto e la potenza disponibile: controlla se il tuo impianto elettrico è monofase o trifase e quale potenza contrattuale hai a disposizione.
- Verificare la capacità del caricatore di bordo dell’auto: ogni veicolo elettrico ha un caricatore interno che determina la potenza massima che può assorbire in corrente alternata (AC). Se l’auto supporta un massimo di 7,4 kW in monofase, l’installazione di una wallbox trifase non apporterà benefici in termini di velocità. Se l’auto può assorbire 11 kW o 22 kW (AC), allora avrai bisogno di una wallbox trifase, un impianto domestico trifase e un contratto di fornitura adeguato.
- Considerare i futuri veicoli: se pensi di acquistare veicoli elettrici in futuro che potrebbero beneficiare di una ricarica trifase, potresti valutare una wallbox trifase modulabile o configurabile. Inizialmente potresti usarla in modalità monofase, per poi aggiornarla in seguito senza doverla sostituire.
Wallbox Prism: fino a 22 kW, gestione dinamica dei carichi e configurazione da remoto
La wallbox Prism di Silla Industries è un esempio di tecnologia avanzata e flessibile, disponibile sia in versione monofase (fino a 7,4 kW) che trifase (fino a 22 kW).
Tutte le versioni di Prism si distinguono per le funzionalità avanzate e innovative, pensate per offrire un’esperienza di ricarica intelligente, sicura ed efficiente. Il sistema integra il Dynamic Load Management (DLM), che consente di bilanciare automaticamente la potenza assorbita dall’auto con i consumi complessivi dell’abitazione, prevenendo eventuali sovraccarichi. È inoltre compatibile con impianti fotovoltaici, anche in configurazione trifase, permettendo così di massimizzare l’autoconsumo dell’energia solare autoprodotta. La configurazione del dispositivo può essere gestita anche da remoto, rendendo semplice e immediato qualsiasi aggiornamento o adeguamento in base all’evoluzione dell’impianto elettrico.

Come scegliere il cavo di ricarica giusto per la tua auto elettrica
Anche il cavo di ricarica incide in modo determinante sulla potenza effettiva che l’impianto può erogare. La compatibilità tra il cavo, il veicolo e la wallbox è un aspetto fondamentale.
Un cavo di Tipo 1 consente esclusivamente la ricarica in monofase, con una potenza massima di 7,4 kW.
Un cavo di Tipo 2 monofase, pur avendo lo stesso connettore del trifase, limita la ricarica a una sola fase, anche se la wallbox e il veicolo sono entrambi predisposti per la trifase.
Per sfruttare appieno le potenzialità di un sistema di ricarica trifase è indispensabile utilizzare un cavo di Tipo 2 trifase, provvisto di tutti e sette i pin attivi. Solo con questa configurazione è possibile raggiungere le potenze più elevate, garantendo un’efficienza ottimale nella ricarica del veicolo elettrico.
La versatilità di questo cavo lo rende adatto anche all’utilizzo su impianti monofase, senza alcuna limitazione funzionale, offrendo così una soluzione unica per diversi scenari di ricarica.
Per riconoscere un cavo trifase è sufficiente osservare il connettore: se tutti i pin sono presenti e correttamente collegati, si tratta di una versione trifase a piena capacità.
Wallbox e impianto elettrico: valutazioni finali per configurare il sistema ideale
La decisione tra wallbox monofase e wallbox trifase deve essere basata su un’attenta valutazione del tuo attuale impianto elettrico, delle specifiche del tuo veicolo elettrico e delle tue previsioni sulle future esigenze di ricarica.
La wallbox monofase è la soluzione più pratica ed efficiente per la maggior parte dei contesti domestici standard, con auto compatibili e quando non si necessitano potenze di ricarica estremamente elevate. La wallbox trifase è la scelta consigliata per impianti più evoluti, veicoli ad alte prestazioni, contesti aziendali o per chi desidera integrare al meglio la ricarica con impianti fotovoltaici e inverter trifase.
Il team di Silla Industries è a disposizione per fornirti una consulenza tecnica personalizzata e aiutarti a configurare la soluzione più adatta al tuo impianto e al tuo veicolo.