Bonus colonnine domestiche 2024: chiusura domande il 22/11

A poco più di una settimana dal rilascio del Decreto confermativo dei fondi destinati a coprire il bonus colonnine domestiche 2024, è stato ufficialmente rilasciato il Decreto attuativo che illustra le modalità di accesso al bonus e la data d’inizio degli incentivi.

Come richiedere il bonus colonnine domestiche 2024?

La domanda si potrà presentare dalle ore 12:00, a partire dal prossimo 8 Luglio 2024, utilizzando la apposita piattaforma online messa a disposizione da Invitalia.

Per presentare la domanda è necessario disporre di SPID o CIE, nonché di una PEC attiva e procedere alal compilazione del modulo.

Di seguito l’iter da seguire:

Accedi alla nuova Area Personale tramite sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS) all’apposita procedura on line.

Accedi alla tua “scrivania personale” dove potrai scegliere l’incentivo sul quale presentare domanda o potrai chiedere maggiori informazioni tramite il servizio “Parla con me”.

Scegli “Colonnine domestiche” utilizzando l’apposito menu a discesa e compila la domanda in ogni sua parte: il perfezionamento richiede il possesso di una posta elettronica certificata (PEC) attiva.

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Ed ora una precisazione: saremo più che felici di fornirti ogni delucidazione in merito al nostro prodotto e alla promozione Holdy in atto, tuttavia, in caso riscontrassi anomalie, malfunzionamenti a livello di piattaforma o semplicemente ti servissero delucidazioni sulle modalità di presentazione della domanda, ti invitiamo a contattare Invitalia. Solo loro, in quanto fonte ufficiale e responsabili della piattaforma, sapranno guidarti al meglio per la presentazione della domanda.


Negli stessi giorni in cui l’ecobonus, destinato all’acquisto di automobili appartenenti alla fascia fascia 0-20 g/km di CO2, andava esaurito, il legislatore è intervenuto rilasciando il Decreto che gli automobilisti elettrici aspettavano da un po’: finalmente gli ecoincentivi statali dedicati alle colonnine sono stati confermati!

Il Decreto, rilasciato a firma del MIMIT il 13 Giugno scorso, convalida e sblocca ufficialmente le risorse annunciate negli scorsi mesi.

Decreto MIMIT per bonus colonnine elettriche 2024: il dettaglio

Con il provvedimento di Giugno, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy interviene in materia di incentivi statali per l’acquisto e la posa di punti di ricarica domestici definendo, in particolare, l’ammontare del contributo e le spese ammissibili:

Destinatari del provvedimento: l’incentivo è rivolto a persone fisiche e condomìni, rappresentati dall’amministratore pro tempore o condomino delegato, per le parti di uso comune.

Ammontare del contributo: il Ministero avrà la possibilità di concedere un contributo pari all’80% del prezzo di acquisto e posa, nel limite massimo di €1500 per persona fisica richiedente. In caso di posa in opera sulle parti comuni degli edifici condominiali, il limite massimo concedibile è innalzato a €8000. Attenzione: il contributo non è cumulabile con altre agevolazioni.

Spese ammissibili: Per l’anno corrente, saranno ammesse  le spese sostenute dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024, riguarderanno l’acquisto dell’infrastruttura di ricarica e la relativa posa in opera, da effettuarsi a regola d’arte. Si ricorda inoltre che le spese devono essere oggetto di pagamento tracciabile.

In particolare, tali spese riguarderanno:

  • L’acquisto e la messa in opera di infrastrutture di ricarica (incluse le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio);
  • spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi;
  • costi per la connessione alla rete elettrica, tramite attivazione di un nuovo POD (point of delivery).

Non sono considerate ammissibili, invece:

  • le spese per imposte, tasse e oneri di qualsiasi genere;
  • le spese per consulenze (ad eccezione di spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi);
  • le spese relative a terreni e immobili;
  • le spese relative all’acquisto di servizi diversi da quelli previsti, anche se funzionali all’installazione;
  • le spese per costi relativi ad autorizzazioni edilizie, alla costruzione e all’esercizio.

Modalità di accesso al bonus

Il Decreto ha confermato i fondi a disposizione, ma non contiene alcuna informazione circa la data di apertura dello sportello, la piattaforma da utilizzare per presentare la domanda e l’iter preciso da seguire.

Con una successiva comunicazione ufficiale, auspichiamo rilasciata quanto prima, il Ministero andrà a definire tempi e modi per far valere la propria richiesta ed indicherà la piattaforma deputata a ricevere tali richieste.

Cosa fare ora?

Prism è il caricatore universale per veicoli elettrici che soddisfa le richieste ammissibili dal Decreto, sia nella sua versione Basic, che Solar. Sebbene le modalità di accesso al bonus non siano ancora state normate dal rilascio dei Decreti attuativi, è ormai certo che, rispettando i limiti espressi dalla normativa ed acquistando il tuo dispositivo preferito oggi, potrai richiedere l’incentivo nel prossimo futuro.

Per te che scegli Silla Industries e uno dei caricatori della gamma Prism, c’è una ragione in più per sceglierci: con la colonnina arriverà a casa tua, in regalo, la pratica staffa Holdy! Un accessorio davvero utile per la ricarica.

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PRISM SOLAR

Versione monofase 240V, per potenze di carica fino a 7,4kW. Versione trifase 240/400V, per potenze di carica fino a 22kW

Usa l’energia prodotta da un impianto solare per la ricarica dell’auto ed è compatibile con i sistemi di accumulo.

PRISM BASIC

Versione monofase 230V, per potenze di carica fino a 7,4kW

Regola automaticamente i consumi per evitare il distacco dalla rete.

FAQ – domande frequenti sugli incentivi riguardanti le colonnine domestiche

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