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Incentivi auto 2024: guida completa al nuovo Ecobonus Italiano

Rilasciato il decreto che regolamenta l’accesso agli incentivi per le auto. Scopri per quali modelli è previsto, quali sono i requisiti per chi li richiede e come si accede.

Qualcuno dice che, l’attesa dell’arrivo di questi incentivi in Gazzetta ufficiale sia stata la più lunga mai registrata dal 1997*. Noi, dal nostro canto, abbiamo ottime ragioni di credere che i bonus correlati all’acquisto e alla posa in opera delle colonnine di ricarica domestiche batteranno questo record.

Nel frattempo, siamo comunque lieti di condividere con voi il rilascio dell’ecobonus auto per il 2024.

Poche ore fa il decreto che regolamenta l’accesso agli incentivi per auto in Italia è entrato in Gazzetta.

Il Governo italiano ha approvato un nuovo schema di incentivi che mira a promuovere l’acquisto di veicoli ecologici, inclusi auto elettriche, ibride e veicoli commerciali.

Il nuovo bonus è una risposta concreta alle esigenze di una mobilità più sostenibile e si allinea con gli obiettivi del Piano Nazionale Integrato Energia e dell’Agenda 2030.

Ecobonus 2024: tutto quello che devi sapere

Quali tipi di auto rientrano nei nuovi incentivi?

A partire dal 3 giugno, sarà possibile presentare le domande per accedere agli incentivi. Il bonus massimo previsto è di 13.500 euro per i nuclei familiari con un ISEE inferiore a 30.000 euro.

Inoltre, il prezzo di listino dei veicoli (IVA esclusa) non deve superare i 35.000 euro per le fasce 0-20 g/km e 61-135 g/km di CO2, e i 45.000 euro per la fascia 21-60 g/km di CO2.

Come funziona l’ecobonus auto?

Il processo è semplice: il concessionario o rivenditore, dopo essersi registrato alla piattaforma dedicata, sul sito del Mise, può avviare la prenotazione del contributo per ogni veicolo.

In base alla disponibilità del fondo, riceverà conferma e potrà riconoscere al cliente il contributo tramite compensazione del prezzo di acquisto.

Successivamente, il costruttore o importatore del veicolo rimborsa al concessionario o rivenditore il contributo erogato sotto forma di credito d’imposta.

E gli incentivi sulle wall box domestiche?

A questo punto, molti di voi si starano chiedendo: e che fine hanno fatto i tanto promessi incentivi che interessano, invece, le colonnine come Prism Basic e Prism Solar?

Per ora stiamo in attesa, consapevoli che, tuttavia, questo sia comunque un passo in avanti che ci fa ben sperare su un prossimo rilascio.

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Per i guidatori elettrici che sfrutteranno gli incentivi per acquistare Prism, abbiamo pensato a un pratico regalo che vi aiuterà nella ricarica di tutti i giorni: la staffa Holdy!

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*Anno che sancisce la nascita dei contributi Statali per l’acquisto di autovetture (Fonte: Gazzetta Motori).

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