Incentivi auto 2023 cosa prevedono?
In ottemperanza al DPCM del 22 aprile 2022 il governo ha reso nuovamente disponibili i fondi destinati all’ecobonus auto. Dallo scorso 10 di gennaio è così possibile procedere con la prenotazione degli incentivi statali erogati – con o senza – la rottamazione della vecchia auto.
Rispondono all’identikit del “richiedente ammissibile” di quei 630 milioni di euro complessivamente sul piatto, i privati e le aziende che noleggiano auto o si occupano di car sharing.
Tra i punti individuabili come criticità, c’è la scomparsa della maggiorazione destinata ai titolari di un ISEE inferiore a 30mila euro. A questo proposito però è utile ricordare che, oltre agli incentivi statali, esistono anche agevolazioni sotto forma di incentivi locali (regionali per esempio), che possono concorrere ad agevolare l’acquisto di un’auto nuova.
Come già successo in passato, coloro che rottameranno una vecchia auto potranno beneficiare di uno sconto più sostanzioso, il quale arriva fino a 5.000 euro.
Se si propende per la rottamazione, le condizioni imprescindibili per il successo dell’operazione, atta a stimolare la circolazione di veicoli a basso impatto ambientale e favorire la transizione verso una mobilità sostenibile, sono le seguenti:
- che l’auto da rottamare appartenga alla classe da Euro 0 a Euro 4;
- che l’auto sia di proprietà del richiedente (prossimo all’acquisto dell’auto nuova) da almeno 12 mesi;
- che il veicolo nuovo di fabbrica appartenga alla categoria M1.
Lo sconto con rottamazione dipende della fascia di emissioni di CO2 a cui appartiene la tipologia di auto desiderata:
Tipologia Auto | Fascia emissio-ni | Limite di spesa | Sconto con rottama-zione | Sconto senza rottama-zione |
auto elettriche, idrogeno e alcune ibride plug-in 2023 | 0-20 g/km di CO2 | 42.700 € (con IVA e optional) | 5.000 € | 3.000 € |
ibride plug-in 2023 | 21-60 g/km di CO2 | 54.900 € (con IVA e optional) | 4.000 € | 2.000 € |
auto a benzina, diesel, GPL e metano | 61-135 g/km di CO2 | 42.700 € (con IVA e optional) | 2.000 € | / |
Vediamo ora nel dettaglio le fasce di emissione, le quali rappresentano ancora una volta la discriminante di categoria, e le cifre di riferimento.
Indice dei contenuti:
- Incentivi auto elettriche 2023 (fascia 0/20 g/km)
- Incentivi auto 2023 (fascia 21/60 g/Km, auto ibride)
- Incentivi auto 2023 (fascia 61/135 g/Km, auto a basse emissioni)
- Come ottenere il bonus auto 2023? Ecco l’iter da seguire
- Incentivi auto 2023: riepilogo per fascia
- Incentivi colonnine elettriche 2023
Incentivi auto 2023 (fascia 0/20 g/Km)
In questa fascia rientrano le auto full electric (bev), le più virtuose sul piano di emissioni. Il limite di spesa per l’acquisto della vettura è di 42.700 euro comprensivi di IVA ed optional.
Non solo quindi modello ed emissioni ma anche motorizzazioni ed allestimento della vettura sono da valutare attentamente. Alcuni optional, infatti, possono innalzare il livello di emissioni di CO2 e sforare le fasce previste.
Venendo allo sconto, se si decide di rottamare un’auto vecchia, sarà di 5.000 euro; senza rottamazione si fermerà a 3.000 euro
Incentivi auto 2023 (fascia 21/60 g/Km, auto ibride)
Per l’acquisto delle auto appartenenti a questa fascia di emissioni, quindi ibride e plug-in, lo sconto con la rottamazione arriva a 4.000 euro; senza rottamazione si attesta invece a 2.000 per un ammontare complessivo pari a 235 milioni di euro per la categoria.
Il limite di spesa ammesso per l’acquisto della nuova auto è 54.900 euro, come sempre comprensivo d’IVA ed optional.
Incentivi auto 2023 (fascia 61/135 g/Km, auto a basse emissioni)
Nella platea dell’ecobonus anche le auto a benzina, GPL-metano e diesel potranno contare su risorse più risicate (150 milioni) ed avranno accesso allo sconto solo previa rottamazione di un’auto vecchia. L’incentivo, per questa categoria raggiungerà al massimo i 2000 euro erogabili solo ed esclusivamente a persone fisiche.
In questo caso il limite di spesa per l’acquisto di un’auto nuova è fissato a 42.700 euro.
Come ottenere il bonus auto 2023? Ecco l’iter da seguire
Saranno ancora una volta le concessionarie ed i rivenditori d’auto a innescare l’iter necessario per ottenere gli incentivi auto 2023, come in passato infatti agli utenti finali non verrà richiesto di completare alcun passaggio.
Gli step che il concessionario o rivenditore dovrà seguire sono diversi. Si inizia con la registrazione sulla piattaforma dedicata, sempre i rivenditori dovranno proseguire con la prenotazione del contributo a cui seguirà – se tutto sarà andato a buon fine la conferma dell’ottenimento dei fondi.
Successivamente avverrà l’erogazione dello sconto vero e proprio, scalato dal prezzo finale. Seguirà il rimborso del concessionario da parte del costruttore/importatore del veicolo. Per concludere è previsto che il concessionario fornisca al costruttore/importatore tutti i documenti necessari per il recupero del contributi tramite credito d’imposta.
Incentivi auto 2023: riepilogo per fascia
Fascia emissioni | Tipologia Auto | Fondi iniziali disponibili per il 2023 | Riservato a | |
---|---|---|---|---|
0-20 g/km di CO2 | auto elettriche, idrogeno e alcune ibride plug-in | 190 milioni di euro | -persone fisiche, -imprese di noleggio e car sharing | |
21-60 g/km di CO2 | auto ibride plug-in | 235 milioni di euro | -persone fisiche, -imprese di noleggio e car sharing | |
61-135 g/km di CO2 | auto a benzina e diesel a basse emissioni,mild hybrid, full hybrid, ibride plug-in, alcune bi-fuel a Gpl e a metano | 150 milioni di euro | persone fisiche |
Incentivi colonnine elettriche 2023
E ora che l’auto è a posto, come la mettiamo con la colonnina? Per ora non abbiamo novità, sebbene l’annuncio avvenuto ormai mesi fa.
Come abbiamo già sottolineato nel nostro blog qualche settimana fa, a mancare sono quei decreti attuativi che, alla pari di come abbiamo appena descritto per gli incentivi auto, disciplinino l’iter da seguire per ottenere lo sconto.
Con il risultato che, ad oggi, non abbiamo ancora chiare le modalità di accesso all’erogazione dell’80% di sconto su acquisto e posa in opera di tutta la gamma Prism.
Per ora non ci resta che sperare che il 2023 porti con sé altrettante buone notizie anche sul fronte caricatori domestici per auto.
Quale Prism sceglieresti per realizzare a casa tua una stazione di ricarica comoda e sempre disponibile? Intanto potresti approfondire il confronto tra Basic e Solar leggendo questo articolo.
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