Scegliere una wallbox per la ricarica domestica o aziendale non è una semplice questione di potenza: la scelta corretta richiede un’attenta valutazione delle caratteristiche dell’impianto elettrico, della compatibilità del veicolo, delle funzionalità integrate e dei requisiti normativi, oltre che delle condizioni ambientali di installazione.

In questa guida alla scelta della wallbox analizziamo in dettaglio i principali fattori da considerare per selezionare la wallbox più adatta, con particolare attenzione agli standard tecnologici del 2025.

Tipologie di wallbox: monofase e trifase

Nel contesto della ricarica in corrente alternata (AC), le wallbox si suddividono principalmente in due categorie

wallbox monofase: progettate per impianti elettrici domestici standard, permettono ricariche fino a 7,4 kW (32 A, 230 V). Sono la scelta ideale per la maggior parte degli utenti residenziali, offrendo un buon compromesso tra velocità di ricarica e compatibilità impiantistica.
Wallbox trifase: capaci di erogare potenze superiori (fino a 11 o 22 kW), richiedono un impianto trifase correttamente dimensionato. Sono indicate per abitazioni con impianto avanzato, condomini, attività commerciali o contesti aziendali dove la rapidità di ricarica è un’esigenza operativa.

Come scegliere la wallbox giusta: i criteri tecnici fondamentali

Compatibilità con l’infrastruttura elettrica

La prima verifica da effettuarsi nella scelta della wallbox per la ricarica auto elettrica a casa e delle wallbox aziendali riguarda la configurazione dell’impianto elettrico: potenza disponibile, presenza o meno del trifase e capacità di sopportare il carico aggiuntivo della wallbox. Oltre alla potenza impegnata (es. 3, 6, 10 kW) è necessario valutare se l’impianto dispone già di sistemi di protezione adeguati.

Compatibilità con il veicolo

È fondamentale conoscere le specifiche del caricatore di bordo della propria vettura. Non tutte le auto sono in grado di accettare una ricarica trifase: molte plug-in hybrid e alcuni modelli full electric dispongono solo di caricatore monofase. In questi casi, una wallbox trifase non porta vantaggi tangibili, se non in previsione di un cambio veicolo.

Funzionalità smart e gestione dinamica

Le wallbox domestiche e aziendali di ultima generazione integrano una serie di funzioni intelligenti, sempre più richieste:

Controllo remoto via app
Programmazione delle fasce orarie di ricarica
Monitoraggio dei consumi energetici
Integrazione con sistemi fotovoltaici (wallbox con fotovoltaico)
Autenticazione utente tramite RFID
Gestione dinamica del carico (Dynamic Load Management)

Quest’ultima funzione, particolarmente rilevante per evitare sovraccarichi, ripartisce l’energia disponibile tra l’auto e le utenze domestiche in tempo reale.

Luogo di installazione e grado di protezione delle wallbox

L’ambiente di installazione condiziona direttamente la scelta tecnica. Per installazioni all’aperto, è essenziale che la wallbox presenti un grado di protezione IP adeguato (minimo IP55), garantendo resistenza a pioggia, polvere, umidità e sbalzi termici. Le versioni da esterno devono anche essere dotate di cavi e componenti resistenti ai raggi UV e agli urti meccanici accidentali.

Installazione wallbox e assistenza: aspetti troppo spesso trascurati

Installazione wallbox professionale: perché è cruciale

La wallbox è un dispositivo che richiede competenze specifiche per un’installazione a norma. Rivolgersi a installatori non qualificati espone a rischi di malfunzionamento, interruzione della garanzia e incidenti elettrici. I migliori produttori offrono pacchetti chiavi in mano comprensivi di:

Sopralluogo tecnico
Verifica dell’impianto e dei carichi
Installazione da parte di tecnici abilitati
Collaudo e messa in funzione certificata

Supporto post-vendita e garanzia estesa

Una buona wallbox deve essere supportata da un servizio clienti reattivo, in lingua, e competente. L’affidabilità della wallbox nel tempo non dipende solo dall’hardware, ma dalla disponibilità di assistenza, aggiornamenti firmware, ricambi e supporto tecnico.

Il produttore italiano Silla Industries offre pacchetti di estensione della garanzia fino a 5 anni, con inclusa la sostituzione wallbox rapida in caso di guasto. Una protezione irrinunciabile in ambienti a uso continuativo o aziendale.

Prism di Silla Industries: la wallbox pensata per il futuro

Tra le soluzioni attualmente disponibili, Prism di Silla Industries rappresenta un punto di riferimento in termini di innovazione, sicurezza e compatibilità. Progettata per adattarsi a ogni tipo di esigenza, la wallbox compatibile con fotovoltaico Prism è disponibile in versioni monofase e trifase fino a 22 kW ed è interamente Made in Italy.

Caratteristiche principali:

Gestione intelligente dei carichi e modalità Solare per fotovoltaico
Programmazione oraria e report dettagliati delle sessioni
Autenticazione RFID multiutente
App mobile con controllo remoto e monitoraggio in tempo reale
Design compatto e materiali di alta qualità
Assistenza tecnica italiana e installazione certificata in tutta Italia

Gli errori da evitare nella scelta della wallbox

Valutare la wallbox solo sulla base della potenza massima

Uno degli errori più comuni è scegliere una wallbox semplicemente in funzione della potenza nominale massima erogabile (ad esempio 22 kW), senza considerare la reale compatibilità con l’impianto domestico e con il veicolo. Una wallbox da 22 kW richiede una fornitura trifase adeguata (tipicamente da almeno 11 kW a salire) e un contratto di fornitura energetica coerente.

Ignorare le specifiche del caricatore di bordo dell’auto

Ogni veicolo elettrico è dotato di un caricatore di bordo (OBC, On Board Charger), che determina la potenza massima a cui può avvenire la ricarica in corrente alternata (AC). Se il caricatore dell’auto è limitato a 7,4 kW monofase, non potrà beneficiare delle potenze superiori offerte da una wallbox da 11 o 22 kW.

Affidarsi a installatori non qualificati

L’installazione di una wallbox non è un’operazione banale e richiede l’intervento di professionisti abilitati, con competenze specifiche in ambito elettrico e in particolare nella progettazione di impianti di ricarica. Installatori improvvisati o privi di certificazioni possono commettere errori nella posa, nella protezione differenziale o nella configurazione delle linee dedicate, con conseguenze sia sul piano della sicurezza che delle prestazioni. Inoltre, solo un installatore certificato può rilasciare una Dichiarazione di Conformità, documento essenziale in caso di controlli, assicurazioni o detrazioni fiscali.

Sottovalutare l’importanza di certificazioni, protezioni e assistenza tecnica

Una wallbox è un dispositivo di potenza che opera in modo continuativo a diretto contatto con l’impianto elettrico. Per questo motivo deve essere conforme a standard europei e internazionali (come CE, IEC 61851, EN 62196) e integrare protezioni adeguate (differenziale di tipo A con rilevamento DC, sovratensioni, cortocircuiti), e offrire un’assistenza post-vendita affidabile. Scegliere dispositivi privi di certificazioni ufficiali o di provenienza incerta espone a rischi di malfunzionamenti, danni all’impianto e responsabilità civili in caso di incidenti.

Una wallbox non vale l’altra: ecco perché scegliere con criterio

La wallbox è un investimento a lungo termine, che incide sulla sicurezza, sull’efficienza e sulla qualità dell’esperienza di ricarica. Scegliere una soluzione evoluta, installata da professionisti e supportata da un servizio post-vendita solido, significa costruire un’infrastruttura domestica o aziendale pronta per l’e-mobility del futuro.

Prism di Silla Industries è il risultato di una progettazione attenta, orientata alla durabilità, all’integrazione intelligente e alla massima compatibilità. Una wallbox pensata per accompagnare ogni utente nella transizione energetica, con la sicurezza di un prodotto affidabile, certificato e italiano.

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